l tempo passa e la situazione non cambia, anzi la nuova analisi fotografa un chiaro peggioramento su tutti i fronti, colmato con un aumento dei gettonisti cosi come ormai evidenziato dal dibattito generale. E’ cambiata l’orchestra a livello nazionale, ma la situazione delle assunzioni in sanità continua a peggiorare. La prima legge di bilancio nazionale ha evidenziato un taglio dei fondi per la sanità proprio nel momento in cui sarebbe stato necessario continuare ad investire. In generale, è evidente la mancanza della programmazione delle assunzioni di questa legislatura che volge ormai al termine.
E’ inaccettabile che non si sia riusciti a pianificare almeno le assunzioni pari al turn over. Oggi abbiamo una sanità decisamente peggiore a causa anche dell’incapacità di prevedere le assunzioni in tutti gli ambiti, con evidenza ancora maggiore nel mondo degli amministrativi, un allarme che abbiamo lanciato più volte e che continua a essere inascoltato, ma che rischierà, nei prossimi mesi, di bloccare definitivamente la macchina sanitaria.
Questi numeri fotografano il fallimento della gestione della sanità da parte della Giunta Cirio, realtà che i cittadini vivono, quotidianamente, sulla propria pelle e che oggi dimostriamo con i fatti. Inoltre, con l’introduzione di Azienda Zero si assisterà a una migrazione di risorse dalle Asl alla nuova Azienda a saldo zero dal punto di vista economico, ma non certo organizzativo e sostanziale: le Asl, infatti, saranno sguarnite di personale amministrativo, ma conserveranno le responsabilità. Dopo quattro anni e un’Azienda (Zero) in più nella sanità regna solo una grande confusione e sono i cittadini a farne le spese.